Trasformarsi in Leonardo e dipingere la propria Gioconda, prendere un virtual-caffè con Francesco Totti o un aperitivo digitale con il campione di rugby Martín Castrogiovanni, conoscere il sistema di salvataggio dal cielo tramite droni in caso di incendi, assistere a una sfilata di moda realizzata in parte grazie all’AI. Sono alcune delle esperienze che sarà possibile provare durante Internet Festival – Forme di futuro, in programma dal 5 all’8 ottobre a Pisa.
Artificiale è la parola chiave dell’edizione numero 13 della manifestazione che indaga il rapporto della nostra società con il digitale. Il festival, che accenderà 20 location diverse in città, ospiterà decine di ospiti di fama internazionale in quattro giorni di attività trasversali: dalle conversazioni tecnico-scientifiche agli spettacoli; dalle installazioni interattive ai T-Tour alle attività per bambini/e e ragazzi/e che – a grande richiesta – inizieranno già mercoledì 4 ottobre.
Tra i protagonisti filosofi del calibro di Éric Sadin e Pascal Chabot e scienziate come Alessandra Sciutti, una delle più note tecnologhe nell’ambito della robotica, il sociologo Daniele Marini e Vera Gheno, linguista, saggista e traduttrice, Oyidiya Oji Palino, European Network Against Racism Aisbl (ENAR). Ma anche Licia Troisi, autrice della letteratura fantasy, l’attrice, autrice e imitatrice Sabina Guzzanti e l’attore, musicista e comico Carlo Amleto.
IF2023 accenderà un faro su tematiche di grande attualità quali i complottismi e l’opinione pubblica, ma anche l’inclusione, i diritti, le opportunità legate alla transizione digitale della PA, con due giornate a cura della Regione Toscana.
Si parlerà poi di diritto e diritti in rete nella sezione “Artificial Law” a cura di Fernanda Faini. In anteprima al festival la presentazione dei dati sul fenomeno delle dipendenze legate alla Rete, raccolti dal Gruppo di Epidemiologia e Ricerca sui servizi sanitari dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa. Al centro di incontri e dibattiti il futuro dell’agroalimentare tra naturale e artificiale, l’evoluzione del mondo editoriale tra booktoker, podcast e nuove serie TV. Torna l’hackathon organizzato da Rjc Soft per i giovani coder. Quest’anno sono coinvolti team internazionali provenienti anche da Marocco, Sud-Corea e Norvegia.
In cartellone anche djset video-artistici e live painting, lo spettacolo teatrale curato dai Sacchi di Sabbia e Davide Barbafiera insieme con le persone in detenzione nella CC “Don Bosco”, concerti e il closing party “Technomagia #2 – Paradisi Artificiali” al Deposito Pontecorvo.
Ricco il parterre dei partner di IF: da AVM a Holocron e poi ancora da TD Group Italia al Polo Tecnologico di Navacchio, Toscana Energia, DevItalia insieme a Mix, C-Lex Studio Legale, UNA – Aziende della Comunicazione Unite, COMMED I A, Tech Jobs Fair e molti altri ancora.
IF 2023 è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro .it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. La progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana.