L’edizione 2017 di Internet Festival si chiude con una “fake nevicata” coinvolgendo grandi e piccini su Ponte di Mezzo.
Oltre 200 eventi in quattro giorni in 9 centralissime location, più di 50 attività per gli studenti e decine di relatori provenienti da tutto il mondo, sono questi i numeri dell’edizioni 2017 di Internet Festival. Parola chiave #sentiment, un’indagine globale sui modelli culturali e di comportamento delle community digitali, tra incontri, lectio magistralis, installazioni interattive, workshop formativi e showcase.
Tra i tanti temi trattati, le nuove frontiere della cybersecurity, la rivoluzione economica nel digitale, la digital happyness e il lato buono del web, l’utilizzo dei big data (anche in ottica di impresa 4.0), le nuove frontiere del turismo e il destino dell’editoria nella società digitalizzata. Al centro dell’indagine le fake-news, uno dei fili conduttori di questa edizione.
Tra gli ospiti intervenuti in tema il “cacciatore di bufale” Paolo Attivissimo, Graham Brookie, Adriano Fabris, il professore Remo Bodei.
La Regione Toscana è stata protagonista con case history legate alle politiche giovanili, a partire da GiovaniSì, agenda digitale e altre iniziative di settore, alla presenza dell’assessore regionale Vittorio Bugli.
Protagonisti anche le giovanissime star del web: un vero e proprio bagno di folla al Teatro Verdi per Luciano Spinelli, classe 2000, tra i principali Muser in Italia, con più di mezzo milione di follower, oltre 75 milioni di cuori sull’app Musical.ly e un account Instagram da 500.000 fan, per Sabrynex e Eleonora Olivieri.
Tutto esaurito per gli spettacoli, come il concerto di Danilo Rea, gli Area, la produzione originale “Rivoluzione 17” con i Sacchi di Sabbia, lo speciale della trasmissione WebNotte con artisti quali Diodato, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Zen Circus, Tommaso Novi.
Internet Festival si conferma anche per il 2017 un appuntamento popolare su tutto ciò che ruota attorno rete promuovendo riflessioni e cercando di dare forma ad un futuro che è già qui.