The Sound of the Crowd è un progetto cofinanziato da SIAE e MiBAC nell’ambito dell’iniziativa “PER CHI CREA” e realizzato da Fondazione Sistema Toscana all’interno di Internet Festival – Forme di Futuro 2019 (10-13 ottobre, Pisa).
L’obiettivo del progetto è promuovere e supportare la realizzazione dell’opera prima dell’artista Gianpaolo Capobianco. L’opera consiste in un’installazione interattiva multimediale e digitale che trasformerà il volto dei visitatori del Festival in arte visiva e sonora.
In un contesto come quello del Festival, la fusione di elementi innovativi come la Face Recognition, il sound generativo Auro 3D e la Data visualisation si fondono con l’elemento artistico e sinfonico prodotto dall’artista. L’opera infatti si ispira alle idee futuristiche del compositore Luigi Russolo – che già nel 1913 con L’Arte dei rumori aveva sperimentato la combinazione tra musica
e tecnologia – e intende creare una “nuova sinfonia di rumori” prodotta dalla “folla”.
Il flusso delle persone in visita agli eventi del Festival sarà intercettato tramite la Face recognition ed elaborato grazie al supporto dell’Intelligenza Artificiale.
“The sound of the Crowd” creerà un vero e proprio paesaggio sonoro “contemporaneo” che si autogenera attraverso l’analisi e l’estrapolazione dei dati elaborati da una macchina. Ogni soundscape sarà armonizzato e rappresentato graficamente da una Data visualisation che mostrerà visivamente il flusso delle persone all’interno delle location del Festival e restituirà al pubblico l’opera stessa.
L’installazione di Capobianco può essere considerata sempre un’opera prima, essendo replicabile in svariati contesti ed eventi in cui la folla in movimento cambia e genera nuovi paesaggi e nuove sinfonie.