Per il quarto anno consecutivo la Scuola Normale Superiore di Pisa su mandato della Regione Toscana ha stilato una relazione scientifica per indagare i fenomeni di criminalità organizzata e corruzione in Toscana.
Una scelta di campo che la Regione ha fatto perché la conoscenza, l’analisi e la divulgazione degli elementi di criticità che questi fenomeni hanno nel nostro paese sono la base per far maturare una mentalità che produca anticorpi e li sconfigga.
Il rapporto che sarà presentato il 16 dicembre (ore 10) approfondisce ed estende l’analisi svolta negli anni precedenti sulle linee evolutive dei fenomeni corruttivi e di criminalità organizzata in Toscana per l’anno 2019, offrendo un monitoraggio aggiornato rispetto al funzionamento delle principali politiche pubbliche adottate per prevenire e contrastare questi fenomeni.
Il rapporto è articolato in due macro-sezioni. La prima sezione approfondisce le analisi sui fenomeni di criminalità organizzata,
mediante uno studio dei processi di espansione e riproduzione criminale in Toscana.
Mentre la seconda sezione presenta, invece, i principali andamenti relativi alla corruzione politica e amministrativa in Toscana
L’apertura dei lavori sarà affidata a Stefano Ciuoffo – Assessore alla legalità della Regione Toscana, Luigi Ambrosio – Direttore Scuola Normale Superiore e Giuseppe Creazzo – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.
Approfondiranno i temi trattati i docenti universitari che hanno elaborato il rapporto con il commento di magistrati, forze dell’ordine e le conclusioni affidate al Presidente Eugenio Giani.
Nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid, la presentazione sarà visibile online: www.regione.toscana.it/diretta-streaming e sul canale YouTube di Regione Toscana.
Il programma completo qui
Per la diretta il canale YouTube di Regione Toscana qui